Malpensa si sta costantemente evolvendo e le connessioni aumentono. Sono in lavorazione grandi opere viabilistiche che da oggi al 2023 puntano a rendere l’Hub sempre più collegato al territrio.
Di particolare rilevanza la conclusione dell’anello ferroviario che collega Milano Malpensa Gallarate suddivisa in due tratte. La prima tratta, la cui consegna è prevista per fine 2016, collegherà il Terminal 1 al Terminal 2 e percorrerà un percorso di 3,6 km suddiviso tra 2600m realizzato in trincea e 1000m in galleria.
La tratta preventiva un investimento di 76,7 Miloni di Euro stanziato da Trenord per una capienza di 170 treni al giorno che possano portare i passeggeri da milano al Terminal ormai di monopolio EasyJet.
Ancora più importate e delicata è la seconda tratta che dovrebbe collegare, entro il 2023, i Terminal a Gallarate. La linea sarà la chiave di volta per la conclusione del Corridoio Mediterraneo e del Corridoio Alpi-Reno, facendo di Malpensa, ancora di più il crocevia d’accesso dell’Italia in Europa; tanto che l’investimento di 250 Milioni di Euro è coperto al 50% da fondi UE e al 50% da una joinventure tra SEA e Trenord.
Altro intervento delicato è il lavoro di progettazione e riprogetazione delle stazioni intersecate dalla tratta ferroviaria. La nuova stazione di Malpensa2 sviluppata su tre livelli, con dieci ascensori, sei scale mobili e un vicino parcheggio da 1.600 posti. per poi pensare a rendere passante anche la stazione del Terminal 1 e adeguare lo sondo di Gallarate.
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